Non è mai semplice per un umano passare attraverso un giorno Tempesta Blu - essa rappresenta una forza che rimescola da capo a piedi, ripristinando ordine e pulizia, eliminando gli eccessi. Creature conservatrici quali siamo, temiamo moltissimo qualunque fenomeno che crei movimenti inaspettati che aprano squarci nel nostro Giardino Interiore, spesso sclerotizzato o anche congelato. A volte ci accorgiamo di vivere dietro un vetro, e desideriamo inconsciamente rimanerci, perché il sistema di difese che abbiamo messo a punto dentro crea un ambiente che ci tiene al sicuro dai dolori del cuore.
E' importante mettere a punto questo panorama perché stiamo incontrando la Tempesta Blu per la prima volta dal'inizio del corso attuale del Modulo Armonico detto Tzolkin ed essa ci accoglie dentro il suo processo di lasciar andare con il suo Tono puro, che è il Tono Ritmico, il sesto tra i 13 Toni Galattici esistenti, le cui qualità sono l'Equilibrio ed il Bilanciamento. Quindi la Tempesta Blu opera quando è necessario liberarsi dell'eccesso, quando tutto il nostro Sistema Umano, composto dai corpi sottili e da quello fisico, risuona ad una nota dissonante rispetto al nostro ritmo interiore. La Tempesta Blu ripulisce, elimina, ristabilisce parametri naturali. Quando lo stress ci induce a contrarre i muscoli, quando il disamore ci prosciuga, quando la mancanza di speranza ci fa virare verso il nero, lo scuotimento della Tempesta Blu riporta il nostro Arcobaleno al pieno splendore. Sarà un pianto che scioglie il gelo interiore, sarà un grido che perfora la disperazione, sarà la rabbia che risale in superficie da strati e strati di negazione auto-imposta. Qualunque sia la ragione, possiamo essere grati ai giorni Tempesta Blu, perché essi fanno di nuovo risplendere la nostra Luce nella sua purezza.
Ed è importante sapere questo perché fino al 24 luglio 2017 stiamo navigando dentro un anno Tempesta Blu. Prepariamo dunque pire da incendiare con il Sacro Fuoco dell'Amore, chè durante l'anno ci saranno occasioni per purificare.
Stefania Gyan Salila
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