domenica 14 gennaio 2018

QUAL E' L'ORIGINE STELLARE DEL SINCRONARIO GALATTICO - SIAMO TUTTI CONTENUTI NEL RESPIRO COSMICO


TRASCRIZIONE DELLA CONFERENZA TENUTA DA STEFANIA MARINELLI IL 16.11.2017 PRESSO SPAZIO INDACO DI PRATO - grazie a Francesca Gambillara per l'egregio lavoro

Dovendo affrontare un argomento estremamente complesso come quello della Storia Cosmica raccontata da José Arguelles/Valum Votam nel suo libro "Arcturus' Probe", sarà bene trattarlo come se fosse una favola. In effetti noi umani non possiamo approcciarci alla Storia Cosmica se non come se fosse tale. E' troppo difficile, destabilizzante pensare che sia vero; del resto ce l'hanno sempre raccontato attraverso un film, (Guerre Stellari, per esempio).
Tutto quello che sto per riportare in questo racconto può essere preso come una favola, poi ascoltate l'effetto che vi fa.
La storia comincia tantissimo tempo fa e comincia all'interno del nostro sistema solare, formato nei bracci più esterni, cioè i più recenti, della nostra galassia. Essi sono quelli che devono preoccuparsi di smaltire il karma proveniente da altri angoli della galassia, mettendosi al servizio per purificare le memorie. E noi siamo qui per questo.
Che cosa è accaduto al nostro sistema solare? Alcuni esseri hanno voluto giocare con il potere, dando vita a guerre e la Federazione Galattica costituita da Arturiani, Pleiadiani, Maya e Antareani, ha fatto in modo che le Guerre per il potere, le Guerre del Tempo, non potessero dilagare oltre i confini di questo sistema solare, mettendolo in quarantena. La Federazione pensava così di poter tenere sotto controllo la situazione, ma essa è diventata più grande di quanto previsto. 
La nostra stella, il Sole, Kinich Ahau, il Signore Ahau, stava cantando la sua canzone per mantenere in armonia tutte le orbite planetarie: Plutone, Nettuno, Urano, Saturno, Giove, Marte, la Terra, Venere, Mercurio. Il Sole cantava ed attraverso le armoniche celesti manteneva stabile le rotte delle orbite planetarie. 
I due corpi celesti più grandi, Giove e Saturno, vollero rubare il potere al Sole, desiderando trasformare il sistema solare in un sistema stellare binario e così spararono tre raggi che andassero a turbare la melodia del Sole, interrompendo la sua canzone. Il primo raggio colpì un pianeta che adesso non esiste più, Maldek, distruggendolo. Di esso rimane ora la Cintura degli Asteroidi. Maldek, il 5° pianeta dell'orbita solare, è stato così distrutto; un 2° raggio fu sparato su Marte, annientandone la vita. Il 3° raggio colpì la Terra con il risultato di cancellare il Tempo Naturale, il tempo ciclico ed armonico delle 13 Lune di 28 giorni: fu rubata la 13° Luna, depauperando la coscienza umano dal senso del culto della Dea, e fu instaurato il tempo dei 12 mesi, il tempo meccanico di un orologio che scandisce l'ora che viene spesa per produrre denaro (la frequenza 12:60). L'umano fu sradicato dal suo contatto con la natura e con le armonie celesti, arrivò il tempo delle caste sacerdotali patriarcali che istituirono il tabù del sesso e la paura della morte, con cui incatenarono gli umani. Ecco come siamo arrivati ad essere ciò che siamo ora, all'inseguimento di un tempo che non ci appartiene, correndo senza sosta per produrre denaro in cambio della libertà, ipnotizzati in uno stato perenne di paura. 
Questo accade nel ciclo immenso della storia più o meno 5.000 anni fa. La Terra entrò in un'era chiamata Esperimento del Libero Arbitrio, sotto la direzione della Federazione Galattica. Era necessario intervenire in modo distaccato per non perturbare la volontà dei terrestri, tuttavia una decisione dovette essere presa. Così Arturiani, Maya provenienti dalle Pleiadi, Antareani, Siriani, Pleiadiani, tutte popolazioni appartenenti alla Federazione Galattica, cominciarono a incarnarsi sulla Terra prendendo un corpo umano, cercando di far vibrare la coscienza collettiva verso il risveglio della memoria oltre lo stato di ipnosi e di paura. Essi pensavano di riuscirci nel giro di 4 o 5 generazioni, riportando lo stato di coscienza a prima del passaggio da Tempo Naturale a tempo artificiale. Per incarnarsi in maniera efficace rimanendo consapevoli, essi chiamarono le  20 Tribù del Tempo, costituite da esseri di luce informati sulla missione di risveglio della memoria, che avessero la presenza di mantenere in sé il ricordo di cosa volesse dire appartenere alle armoniche celesti. Arrivando qua non si ricordarono cosa volesse dire scendere su un pianeta di terza dimensione che porta con sé l'oblio della propria origine. Perché la Terra porta con sé l'oblio? perché, quando parliamo di materia, dobbiamo sapere se si tratta di una forma di energia estremamente lenta, altrimenti sarebbe invisibile. La lentezza implica l'uscita da una frequenza di 5° o 6° dimensione di pura luce. Così moltissimi di loro persero la cognizione della coscienza del sé e della propria missione e origine stellare. Questi Viaggiatori del Tempo si persero e l'esperimento stava fallendo. 
Cosa accadde poi? A 25 anni dalla fine del ciclo del tempo così come lo abbiamo conosciuto, il 2012, Josè Arguelles, americano di origini messicane, professore di storia dell'arte all'università di Princeton, artista visionario, profeta della Nuova Era, cominciò la sua missione. Nel 1987 iniziò la sua missione di diffondere la necessità di abbracciare un nuovo tipo di calendario che sospendesse il senso di ipnosi. Arguelles, che assunse in seguito il nome di Valum Votan, dedicò 25 anni della sua vita a portare in giro per il mondo le informazioni sul Tempo Naturale dell 13 Lune di 28 giorni, il calendario più antico della Terra, da sempre seguito da tutta l'umanità. 
13 Lune di 28 giorni, un calendario perpetuo che ha sempre ripetuto se stesso e che quindi è ciclico e connette l'umano con la natura. Arguelles aggiunse qualcosa al Calendario delle 13 Lune di 28 giorni: egli mise in luce come questo tipo di computo del tempo lunare, connettendo l'umano con il Tempo Naturale, lo portasse al di fuori della mentalità industrializzata di produrre il denaro attraverso il tempo. Il Tempo Naturale diventava un modo creativo di utilizzare il tempo rendendo la vita umana e la Terra stessa un capolavoro d'arte creativa della Mente. Ricordandosi di sé e della propria identità galattica, del seme da cui si è nati, ci si sintonizza sulle informazioni della vera essenza che vive in noi, mettendo a fuoco quale fosse la missione di cui abbiamo perso la memoria, il senso di appartenenza perduto durante il viaggio qui sulla Terra.
Quale collegamento con le matrici galattiche di armonia cosmica fu inserito all'interno dello schema delle 13 Lune di 28 giorni un Modulo, detto Armonico,  consegnato ad Arguelles da Tony Shearer, appartenente ad una delle Sette Nazioni (nativi americani). Il suo nome è Tzolkin, Sacro Computo rappresenta una tabella numerica di 260 caselle. 



L'energia si muova da qualche punto della galassia e arriva qui sulla Terra avendo un determinato numero di possibilità di divenire. Lo Tzolkin prevede l'esistenza di 260 possibilità. 
Da cosa è dato questo numero?  Il tipo di universo che venne illustrato attraverso questo modulo è un universo a 13 dimensioni, 13 come le 13 Lune, 13 come la Luna rubata della Dea. Le 13 dimensioni dell'universo diventano 13 vibrazioni energetiche che danno vita ad un processo di creazione. 13 giorni costituiscono uno spazio temporale dedicato al raggiungimento di un risultato, un insegnamento che si sviluppa dal giorno 1 fino al giorno 13. Così abbiamo 13 vibrazioni dell'universo che si ripetono ciclicamente, 13 informazioni diverse dell'energia che si muove radialmente, da un centro alla periferia. In questo movimento vibrazionale i 13 Toni danno forma ai 20 Glifi Solari, le 20 Tribù del Tempo, che si ripeteranno ciclicamente tutte per 13 volte: 20x13=260. 
Le 13 colonne illustrate nello Tzolkin sono i 13 Toni Galattici.
Le 20 righe sono i 20 Glifi Solari.



Poiché il Modulo Armonico è contenuto dentro lo schema delle 13 Lune di 28 giorni, ecco che ciascuno di noi sarà nato in un determinato giorno di una data Luna (io per esempio sono nata nel giorno 4 della Luna Elettrica, la Terza Luna). In quel dato giorno stava vibrando una di quelle 260 possibilità. Se volete conoscere la vostra Identità Galattica, cliccate QUI.



Immaginiamo che al Centro della galassia ci sia un punto da cui emana un battito. Nel tempo è stato chiamato Farfalla Cosmica, Tao galattico. In lingua maya galattica si chiama Hunab Ku, l'Eterno Datore di Misura e Movimento. Esso diffonde un battito mentre emana un movimento radiale delle 13 dimensioni. Nascono così le armoniche celesti, la musica delle Sfere, una risonanza che si diffonde e viene captata da tutti i soli della nostra galassia, e ridistribuita a tutti i pianeti dei diversi sistemi solari che compongono la galassia. Si viene a formare un reticolato, un network di informazioni, di armonia. Hunab Ku dà la misura ed il movimento calibrato; i soli, (ovviamente anche il nostro Sole) li ridistribuisce ai pianeti del suo sistema attraverso le macchie solari, le tempeste magnetiche ed i venti solari. Il nostro stato di coscienza viene informato dai raggi solari che trasportano le informazioni dell'Intelligenza galattica. 



In questa immagine si vedono i 64 esagrammi dell'I Ching che partono dal Sole. Il Libro dei Mutamenti dell'I Ching illustra le possibilità di cambiamento dell'energia così come fa lo Tzolkin. 64 è anche il numero dei codoni del DNA.
L'immagine qui riprodotta ci mostra che le informazioni scendono attraverso il Canale che arriva al Sole dall'Human Ku. Quel Canale si chiama Kuxam Suum ed è la Colonna centrale dello Tzolkin, la Colonna Mistica, il cordone ombelicale che ci collega alla Fonte. Dal Sole le informazioni vengono emanate verso la coscienza umana, entrando in contatto con il cervello: nella parte inferiore del disegno ci sono 3 ellissi: il cervello rettile, la coscienza mammifera, la coscienza planetaria. Il cervello rettile è la coscienza di sopravvivenza (Serpente Rosso) che evolvendo attraverso le informazioni diventa coscienza di razza (senso di appartenenza agli umani, amore per i propri simili). Sulla base di questo sentimento (Cane Bianco) nasce il senso di cooperazione che apre le porte alla coscienza planetaria (Aquila Blu), che riconosce la Terra come luogo in cui sentirsi accolti e a cui dare rispetto. Grazie alla coscienza planetaria che rispetta la Terra perché è casa, ci si apre all'appartenenza ad un sistema più grande, quello solare, di cui  il Sole è centro e datore di informazioni di luce. Ci si eleva così all'acquisizione di una coscienza solare per poi entrare nella contemplazione di uno stato di coscienza galattica, contattando così la Fonte. 
Seguire le informazioni contenute in questi 260 giorni all'interno del Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni serve per assorbire informazioni che risvegliano la memoria del Viaggiatore del Tempo che dorme dentro di noi. Esse ci permettono di sincronizzarci con ciò che accade non solo sulla Terra ma ben oltre il sistema solare.
Io mi occupo di Astrologia Solare, che si basa su 12 segni zodiacali e sullo studio della posizione del Sole e dei corpi planetari rispetto alla Terra.  La visione galattica non dimentica questo tipo di astrologia, ma allarga lo spazio di studio. I pianeti vengono sempre presi in considerazione come orbite a cui sono assegnati due Glifi ciascuna, ma contemplando il sistema ci si accorge che lo spazio dell'astrologia solare è troppo piccolo; c'è bisogno di un ulteriore spazio, di un'ulteriore evoluzione. L'astrologia solare ha bisogno di trasformazione e non a caso negli ultimi anni è arrivato alla coscienza un nuovo luogo astrologico, che però non è ancora stato preso in esame in maniera approfondita: il 13° segno, Ofiuco. 13° segno e 13° Luna, mi fa suonare qualcosa questa informazione. Ci sto ancora lavorando perché è ancora tutto nuovo. Esiste ancora molto molto poco però sta risuonando il 13: così l'astrologia solare diventa la proiezione di qualcosa di molto più vasto.




Quando i Maya galattici  organizzarono la razza umana, i 20 Glifi Solari, essi misero le orbite planetarie in connessione con 2 Glifi ciascuna, dall'orbita planetaria più esterna, quella di Plutone, fino a quella più vicina al Sole, quella di Mercurio.  I due Glifi connessi ad un'orbita diventano Analoghi e si supportano a vicenda. Si creano così le prime relazioni tra Glifi, che ci porta al concetto di Famiglia Terrestre. Esistono collegamenti tra i vari Glifi e la Terra. Ciascuno di essi è preposto quale custode di un dato punto del pianeta. Ciò si chiama Holon Planetario e crea un legame della coscienza con la cultura di un dato luogo.



Questo schema mostra anche la composizione delle Famiglie Planetarie: i 20 glifi sono divisi in 5 famiglie di 4 glifi l'una. Gli umani sono collegati tra loro anche oltre i legami di sangue. Incontrando qualcuno che appartiene alla vostra Famiglia Terrestre, voi state guardando negli occhi voi stessi.
Questo concetto lo si comprende meglio prendendo in considerazione i cicli, poiché la visione galattica del Tempo è ciclica. 
La vita umana è basata su un ciclo principale che dura 52 anni, un numero corrispondente a  4 volte 13. Vivendo 4 cicli di 13 anni noi completiamo un Castello del Destino e successivamente rinasciamo. Ogni 52 anni avviene una sincronizzazione tra il ciclo lunare, il ciclo terrestre ed il ciclo solare. L'orbita di Sirio B intorno a Sirio A si completa in 52 anni terrestri e Sirio è il Sole del nostro Sole. 
Lo Tzolkin è un modulo frattale: 1 quadrato può avere valore di 1 giorno, di 1 anno, di 13 anni, di  1 secolo, o di 13 secoli. Tutto è frattale. Il ciclo di 52 anni diventa per la vita umana quello che viene chiamato il Castello del Destino dei 52 anni, costruendo il quale si vede quando sono cominciati i nostri cicli individuali. Si scoprirà che nello sviluppo di un dato ciclo a noi sono successe miriadi di cose. Il Castello del Destino si costruisce disegnando la nostra Famiglia Terrestre ed i cicli vitali. Prima si scopre a quale Famiglia si appartiene, da quali altri Glifi è composta poi si trascrivono gli anni. Ad ogni compleanno cambiamo Identità pur mantenendo la nostra come base. Così di anno anno abbiamo la possibilità di indossare i panni di un altro, ma sempre all'interno della nostra Famiglia, finché in 52 anni avremo completato il ciclo di tutte le possibilità a nostra disposizione. E siamo pronti a ricominciare con uno stato di coscienza più alto.
Incontrando una persona che appartiene alla nostra stessa Famiglia, posso scoprire nel Castello del Destino quando io sono stata lei, quando ho indossato la sua Identità come esperienza di quel periodo di vita, e quando lei è stata me. Guardando lei e la sua vita, io non la posso giudicare perché ci sarà stato un momento nel tempo in cui sono stata lei e ho fatto le cose così come lei le fa e allora chi sono io per giudicare? E' una visione che ci permette sempre di metterci nei panni degli altri imparando l'umiltà.
La visione galattica è un supporto per la riarmonizzazione del Sé perché essa, essendo musica, risonanza, armonia, ci rende attenti alle percezioni più sottili. Dovendo stare attenti alle armonie interiori che ci guidano e fanno risuonare il corpo, entriamo spontaneamente nel silenzio. Così facendo, ci mettiamo nella posizione dell'osservatore e guardiamo i cicli che si fanno attraverso di noi, conoscendo l'informazione di un dato giorno, sfruttiamo quell'energia. 
Come fare a conoscere l'informazione del giorno? Esiste un Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni compilato dal Pan Italia, che è la Rete d'Arte Planetaria ed ha la sede in Puglia, il sito di riferimento è 13lune.it. Seguendo il Sincronario ogni giorno è possibile sapere che energia c'è. Ad esempio oggi è il 16 novembre che corrisponde al secondo giorno della Luna Intonante, la Quinta Luna e l'Identità Galattica del giorno è quella della Terra Rossa Galattica (Tono 8) collegata con il pianeta Urano come orbita planetaria. E' quindi un giorno che attiva la Telepatia ed il Tono Galattico corrisponde alla nascita di una nuova forma di coscienza, che è quella della sincronicità, parola chiave del Glifo della Terra Rossa. Alla fine della giornata le informazioni sono state captate e agite.
Il Tempo viene percepito come qualcosa che va al di là dei minuti, dell'inseguire gli attimi, del dover correre. Il Tempo è un'informazione che viene agita attraverso di noi.
Oltre a questo, che non è sicuramente poco, esiste un altro aspetto meraviglioso secondo me che è l'informazione contenuta nei registri akascici. Akash è una parola sanscrita che significa archivio, è il registro delle memorie collettive di tutti gli eventi accaduti in un dato giorno. Attraverso lo Tzolkin è stato codificato ogni giorno. Si chiama Banco delle Unità Psi-Crono, ed un campo vibrazionale che avvolge la Terra. E' il contenitore di tutto ciò che esiste, è esistito ed esisterà sotto forma di onde magnetiche, quindi vibrazioni, frequenze e quindi suono.
Scoprendo in quale giorno di quale Luna si è nati, è possibile consultare sul Sincronario Galattico che tipo di memoria esiste in quel giorno. Noi veniamo a ripulire quel tipo di memoria dal collettivo, riportandone in luce i doni. Attraverso lo studio del Sincronario Galattico possiamo conoscere la nostra origine stellare e la missione di vita, descritta dallo spazio di 13 giorni dentro cui siamo nati (Onda Incantata). 
Perché si chiama Onda Incantata questo ciclo dello Tzolkin che si ripete ogni 13 giorni? Quando Arguelles/Valum Votan iniziò a portare nel mondo il suo messaggio, disse: "Dovrò emanare un incantesimo, mantenendo vivo un sogno perché, credendo in esso, lo porto avanti e mi aggancio ad una realtà diversa dall'ipnosi dentro cui la maggior parte degli umani vive, considerando che il tempo sia denaro". Ecco perché tutta questa visione prende il nome di  Dreamspell, l'Incantesimo del Sogno.  La parola Incantesimo è stata usata perché un umano risvegliato diventa un Mago che opera incantesimi sulla realtà, forgiandola. I cicli del tempo dell'incantesimo del Sogno sono chiamati Onde Incantate cioè spazi di tempo che trasportano informazioni che danno forma ad un incantesimo che gli umani creiamo insieme per uscire dallo stato di ipnosi. 
Per esempio oggi siamo nel giorno della Terra Rossa Galattica, giorno 8 dell'Onda Incantata del Cane Bianco che è il Compassionevole: stiamo dando vita ad una forma di coscienza nuova di amore incondizionato perché il Cane Bianco è una di quelle razze scese sulla Terra per educare gli umani a coltivare l'amore. 
Quando si conosce la propria Identità Galattica, si conosce l'Onda Incantata di nascita, si conosci il proposito di vita, la sfida da affrontare, il servizio che si porta, come utilizzare al meglio il proprio potere di focalizzazione, quale forza ce ne deriva, come organizzare le risorse, come sintonizzarsi con la Fonte, a quale tipo di coscienza possiamo avere accesso, la tenacia, il manifestare ciò che è lasciandolo andare, condividendolo e poi trascendendolo. Alla fin fine qui abbiamo uno strumento per imparare il distacco totale dai risultati della nostra vita per fluire costantemente, come quando si respira: scendono informazioni e risaliamo alla Fonte, è un ciclo continuo. Gli attaccamenti non ci possono essere perché altrimenti non permettiamo alle energie di fluire. Qual è l'insegnamento  delle grandi filosofie se non il distacco? e poi queste informazioni sul Banco delle Unità Psi-Crono,  l'Akash, sono fondamentale perché spiegano alcune predisposizioni, resistenze e inclinazioni.
Tutto questo nasce nel 1952 quando fu scoperto nel Chiapas, nella città di Palenque, all'interno del  Palazzo delle Iscrizioni delle 9 lance, un sarcofago, il coperchio finemente scolpito raffigura questo un uomo, un principe illuminato: Pacal Votan, colui che è venuto ad iniziare il ciclo. Scavando e scoprendo questa tomba, viene attivato un cunicolo lungo nove piani, a cui viene dato il nome di Tubo Parlante dello Spirito della Terra, il Telektonon. Pacal Votan è il Viaggiatore del Tempo che è venuto a portarci la Legge del Tempo. 
Nel 1953 José Arguelles si trovava sulla piramide del Sole a Teotihuacan ed ebbe la sua prima visione. Aveva 14 anni. 
Nel 1953 furono scoperte le fasce di Van Allen e il DNA. Alberto Ruz che è l'archeologo che effettuò lo scavo disse che quando si aprì quel tubo, quel cunicolo, fu come se un flusso di conoscenza risalisse dalla terra e si espandesse. José Arguelles assunse il nome di Valum Votan, colui che venne a chiudere il ciclo. 
Nel 1987, Arguelles/Valum Votan comunicò al mondo l'esistenza di una Convergenza Armonica, cioè mise insieme diverse profezie, una di origine buddista ed una profezia Hopi che convergevano nel 16/08/1987, lì iniziarono gli anni di countdown al 2012 e Valum Votan cominciò a viaggiare nel mondo dicendo: "caro mondo, il 16/08/87 c'è una convergenza armonica, ci rimangono 25 anni di tempo per cambiare la coscienza perché altrimenti non arriviamo fino in fondo. Perché 2012? Perché i cicli di storia calcolati dai Maya andavano dal 3113 a.c. 2012 d.c., un tempo di 5126 anni che costituiscono un raggio temporale che la Terra attraversò. Per tutti quegli anni che anche i Veda raccontano, classificandoli come l'era del Kali Yuga, l'età del ferro e del fuoco, gli anni delle guerre. Finito quel raggio la Terra ci arrivò ma non c'è più nulla, dal 2012 in poi l'umano sta avanzando sui "cocci d'ovo" nel senso che tutti i punti di riferimento classici (scuola, lavoro, etc.), è tutto finito quel tipo di mondo così come lo conosciamo. 
Tutta la bomba mediatica del 2012 ha fatto tanto chiasso, ma in realtà ciò che è accaduto è stato semplicemente che il mondo così come lo conoscevamo è finito. E' iniziato un nuovo ciclo ed adesso ci stiamo trovando a metà di un ciclo di 7 anni, iniziato nel 2013 fino al 2020, durante il quale è necessario risvegliare l'Intelligenza galattica, attivare la coscienza solare, che è comunque dentro di noi. Tutto questo di cui vi sto parlando sono nostre parti e sono tutte dentro il Cuore, non c'è niente di esterno. Questo ciclo è chiamato "I 7 anni di Sorveglianza Siriana". Durante questi 7 anni veniamo accompagnati a diventare consapevoli di essere portatori sani di coscienza solare. Stiamo navigando dentro l'anno del Seme Giallo Cristallo, il cui significato è: condividi le tue potenzialità. Per farlo però è necessario sapere quali sono, quindi dare un valore a se stessi, mettersi nella posizione di protagonista della propria vita, sapendo che tutto è nelle nostre mani. 
Tutta la conoscenza galattica costituisce una mappatura, così come è lo l'Astrologia Solare, che ci aiuta ad arrivare a questo! Qualunque tipo di disciplina, conoscenza, percorso, ha il sacrosanto dovere di metterci di fronte a noi stessi. Non c'è niente di esterno. Rendersi conto di quale siano tutte le nostre risorse è quanto mai importante perché quando compaiono contratture e disagi fisici o malattie, esse sono tutte cristallizzazioni di potenzialità non espresse, cioè energia rimasta ferma. Ecco che allora si attiva quella che si chiama Inalazione Galattico-Karmica ed Esalazione Solar-Profetica, che è il ciclo di comunicazione tra Hunab Ku e il Sole attraverso le orbite planetarie (vedi l'illustrazione Interplanetary Holon sopra). Si usa il termine "profetico" perché Pacal Votan è un Profeta, colui che portò la Legge del Tempo: T (tempo) =A (arte). 
La Vita è un flusso, noi siamo un flusso, abbiamo questa meravigliosa risorsa che è il respiro! La  parte centrale dello Tzolkin, la Colonna Mistica è la nostra colonna vertebrale, noi prendiamo dall'alto e scarichiamo sulla Terra perché siamo come un albero, il nostro sistema nervoso lo è, esso si nutre e poi scarica a terra. Non è possibile trattenere nulla, siamo nel lasciar andare, siamo strumenti di inalazione ed esalazione.
Tutta questa complessità universale in realtà è racchiusa nel nostro corpo e ci vuole ricordare chi siamo e noi siamo, senza necessariamente voler addossare un qualche tipo di qualità alla definizione dell'io sono, non c'è bisogno, perché quando tu sei nel tuo "io sono", Tu Sei e questo "io sono" ti mette dentro la pace, ti posiziona dove sei e non chiede, non agisce, non afferma e non agendo si nutre, non agendo va perché in quel momento ti connetti con la tua potenzialità interiore, originale e tutto è! è così che si raggiunge la pace cosmica.

ONDA INCANTATA DELL'AQUILA BLU, KIN 235/247, CON STELLIUM IN CAPRICORNO - IL VIAGGIATORE DEL TEMPO SI CONFRONTA CON SE STESSO


Dal 13 al 25 gennaio 2018 navighiamo dentro l'Onda Incantata di 13 giorni dell'Aquila Blu, la Visionaria. Con i forti valori Capricorno di questi giorni risulta veramente difficile poter sognare il Volo, di qualunque natura esso sia. Ricordo che attualmente tanti corpi planetari occupano il Cielo Astrologico del Capricorno (Sole, l'obiettivo, la manifestazione; Mercurio, l'intelligenza, i 5 sensi; Venere, i sentimenti, il piacere; Saturno, la guida, il maestro; Plutone, il potere; Luna Nera, l'Ombra). Ognuno di essi richiama l'attenzione dell'umano ad un confronto con la crudezza della Verità. La Verità è ciò che molti ricercano, ma per arrivarci è sempre necessaria una forte dose di onestà intellettuale e una particolare predisposizione a sopportare la luce della chiarezza. Che spesso acceca e disorienta. Ci troviamo in un contesto conflittuale tra lo slancio verso la ricerca di risposte e timore di rendersi conto che non ci possiamo più raccontare storie per scappare da noi stessi. Tutti i valori Capricorno di gennaio 2018 costituiscono la ridondanza di una nota musicale sparata ad alto volume che ci invita a prendere atto. Solo vedere. Senza giudizi, possibilmente, senza retrocedere o recalcitrare. Solo accettare. 
L'Aquila Blu interviene come un grande supporto perché sa regalare al Viaggiatore del Tempo uno strumento molto importante: il senso di distacco. Questo è un punto in cui l'Aquila Blu assomiglia molto a Saturno in Capricorno, in quanto entrambi gli Archetipi possiedono una certa qualità algida e osservatrice. Entrambi posano lo sguardo sulle vicende umane con assenza di giudizio ma anche in assenza di coinvolgimento emozionale. Il dramma della vita accade, combattiamo contro il mondo, nascondendo in quelle azioni/reazioni una lotta intestina contro noi stessi. Ora veniamo chiamati a VEDERE tutto questo, a non soffrire più per le nostre insicurezze o paure, a sentircene distaccati pur agendole, pur dandoci la libertà di agire ciò che siamo nella massima espressività, ma partendo da un punto di grande centratura. Una condizione molto difficile per i volubili umani, costantemente occupati a trovare uno spazio per se stessi, a sgomitare per uscire dalla mancanza di riconoscimento. Respiriamo. Possiamo fare pace con quella parte scomoda. Quanto sollievo in questo! L'Aquila Blu porta anche la freschezza del libero Volo, che se anche risulta difficile costituisce comunque una possibilità presente. La Mente che si apre e crea visioni, così da far riposare il sistema nervoso così provato ultimamente. 
L'Aquila Blu ci insegna durante i prossimi giorni a raggiungere un'ideale postazione interiore da cui acquisire uno sguardo da Osservatore. Noteremo probabilmente che non riusciremo a fare altro se non guardare. Non sentiamoci impotenti, è un allenamento per arrivare al centro dell'Essenza. 
Il 2018 sarà così nel suo sviluppo: impegnativo, denso, rivelatore e ci aiuterà a diventare più saggi. L'Aquila Blu ci accompagna nel viaggio e ci invita ad elevare lo sguardo: non siamo solo i nostri drammi o il senso di sconfitta e di smarrimento. Oltre ad essi e alle nuvole che avvolgono il mentale, splende il Sole. Nel profondo della Vita batte il ritmo naturale del Cuore. Questo è l'inizio del sentiero che ci porta là.
Buon viaggio!
In lak'ech!
Stefania Gyan Salila

martedì 9 gennaio 2018

LUNA RISONANTE DELLA SCIMMIA - LA LUNA DELLA SINTONIA - LA SETTIMA LUNA DELL'ANNO DEL SEME GIALLO CRISTALLO, KIN 64, PORTALE DI ATTIVAZIONE GALATTICA


Dal 10 gennaio al 06 febbraio 2018 navighiamo dentro i 28 giorni della Luna Risonante, la settima tra le 13 Lune che compongono l'Anello Solare della Terra - 13 lunazioni trascorrono mentre la Terra compone il suo Anello intorno al Sole.
Per approfondire sul Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni leggi QUI.
Per scoprire la tua Identità Galattica leggi QUI.
Per approfondire sull'Anno del Seme Giallo Cristallo leggi QUI.
La Luna Risonante è la settima, il numero mediano tra 1 e 13, il numero che indica il centro, la posizione della Sintonizzazione. Dal centro tutto è uguale a sé, non esistono diversificazioni rispetto alla distanza tra sé e l'altro, tutto esiste nella chiarezza del momento presente.
Ogni Luna è formata da 4 Eptadi, spazi di 7 giorni, ciascuno dei quali è governato da un Plasma Radiale, che è una carica vibrazionale che stimola le 7 Sfere Mentali umane per attivare la sincronizzazione. Questo punto lo amplierò più avanti, ed è un punto particolare perché rende l'umano attivo nel ricercare e coltivare uno strumento che gli /le permetta di sintonizzarsi con le frequenze elevate.
Ogni giorno della Luna si medita sul Plasma Radiale di competenza e si attiva il Chakra relativo che riceve le informazioni, facendo il download per poi rilasciarlo nel sistema nervoso. Questo è il modo interattivo di gestire il Tempo=Arte. Arrivati al settimo giorno si arriva al centro, che corrisponde al Quarto Chakra, riportando tutto in assetto.


Durante la Settima Luna arriviamo al punto mediano dell'anno, siamo nel Cuore del movimento cosmico. Trasportando la Settima Luna all'interno dello Tzolkin, essa coincide con la settima Colonna, la Colonna Mistica che collega i sistemi solari e le orbite planetarie con la Fonte. E' il punto di Risonanza e Sintonizzazione, l'antenna che permette di captare le informazioni che arrivano telepaticamente.

LA SETTIMA COLONNA DELLO TZOLKIN CORRISPONDE AL PUNTO CENTRALE


Così questi prossimi 28 giorni ci donano l'opportunità di apprendere come ascoltare, cosa sia l'ascolto, quanto ci fidiamo della nostra intuitività e che valore diamo a ciò che captiamo come veloci visioni luminose. E' un allenamento per imparare a vedere il nostro corpo come uno strumento di evoluzione che ci accompagna nel viaggio di sincronizzazione.
Dal punto di vista astrologico come si muovono le orbite planetarie durante la Settima Luna? Mercurio, collegato con i cinque sensi e l'Intelligenza entra in Capricorno il 12 gennaio, rimanendo in stretta congiunzione con Saturno per qualche giorno, poi il 31 già se ne va in Aquario. La sua permanenza ci insegna a fare affidamento sulla concretezza dei dati che i sensi ricevono, per poi ribaltare il punto di vista quando Mercurio entrerà in congiunzione con Plutone a 19° Capricorno, il 24 gennaio. I valori del Capricorno rimangono il fulcro di questa Luna Risonante (il 17 ci sarà la Luna Nuova - ne parlerò a suo tempo) ed è interessante, perché si tratta di un Segno di Terra coinvolto con la gestione della Materia. Così come sposare la sintonizzazione e il senso pratico tipico del Capricorno? Diventa uno spunto interessante perché possiamo renderci conto in modo concreto di come le intuitività che arrivano alla nostra Intelligenza in maniera fugace, tanto che non riusciamo a volte a comprendere la natura di quella sensazione, poi vengano puntualmente confermate dai fatti.
La Luna Risonante apre uno spazio alla Luce che scende nel regno fisico in maniera consapevole. Noi ne possiamo essere i testimoni.
In lak'ech! (Io Sono Un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila